Time Scaling of Chaotic Systems: Application to Secure Communications

The paper deals with time-scaling transformations of dynamical systems. Such scaling functions operate a change of coordinates on the time axis of the system trajectories preserving its phase portrait. Exploiting this property, a chaos encryption technique to transmit a binary signal through an analog channel is proposed. The scheme is based on a suitable time-scaling function which plays the role of a private key. The encoded transmitted signal is proved to resist known decryption attacks offering a secure and reliable communication.Comment: 15 pages, 7 figure

Valutazione sismica di ponti ad arco in muratura tramite metodo cinematico

Il presente lavoro riguarda i ponti ad arco in muratura ad uso ferroviario e soggetti ad azioni sismiche orizzontali.\nIn particolar modo, lo studio è stato effettuato avvalendosi del metodo cinematico, basato sull'applicazione del Principio dei Lavori Virtuali, che consente di valutare il livello di sicurezza di un manufatto in muratura nei confronti di meccanismi locali attivabili dall'azione sismica, dove per "attivazione" del cinematismo si intende il raggiungimento della condizione di equilibrio limite oltre la quale la catena cinematica può mettersi in moto. Tale metodo, sviluppato tramite un foglio di calcolo, permette di svolgere numerose analisi in un tempo relativamente limitato. Si sono svolte analisi parametriche su ipotetici ponti con determinate caratteristiche geometriche, cambiando uno alla volta questi parametri. Come risultati, si sono determinati i valori del moltiplicatore di collasso, che rappresentano il livello di vulnerabilità della strutturaope

REVISION AND RE-DOCUMENTATION OF M. AIROLDI'S SPECIES OF ARCHAEOLITHOTHAMNIUM FROM THE TERTIARY PIEDMONT BASIN (NW ITALY)

Airoldi (1930, 1932) described twenty-three fossil Corallinales (Rhodophyta) from the Oligocene of the Tertiary Piedmont Basin (NW Italy), containing thirteen new species. In this paper Archaeolithothamnium praeerithraeum Airoldi 1932 and Archaeolithothamnium statiellense Airoldi 1932 are re-documented and re-described. The features observable in the sporangial compartments allowed to attribute both species to the genus Sporolithon.&nbsp